In casa Milan tiene banco, anche se in secondo piano, il caso Donnarumma. Beh, in secondo piano si fa per dire, perché l’estremo difensore classe ’99 è di poche parole ma è molto bravo a farsi capire quando vuole. Dopo aver twittato in favore del proprio procuratore e del rapporto che lo lega a lui, facendo riferimento al fatto che farà parte del suo futuro, le voci che lo vedevano intenzionato a rinunciare alla procura di Raiola sembrano definitivamente cancellate.
Ciò non significa che un avvicinamento con la società risulterà impossibile, ma la strada resta in salita.
L’ipotesi che porta a Lucas Biglia, invece, sembra incredibilmente tramontata, dopo che le due parti sembravano vicine come non mai. Il centrocampista argentino della Lazio si è espresso più volte favorevole a vestire rossonero, ma il problema riguarda la cifra del trasferimento, dato che più di 20 milioni per un elemento che andrà a compiere 32 anni sono francamente troppi. I problemi di valutazione non riguardano solo Biglia però, perché anche per Andrea Conti l’Atalanta spera di ricavare una cifra non inferiore a 25 milioni di euro. Contratto quinquennale da 2 milioni netti più bonus e tutti dovrebbero essere contenti, uno sforzo notevole per un buon prospetto che dopotutto si è messo in mostra solamente nell’ultima stagione.
Una questione che sembra non avere fine e che vede coinvolti Milan, Juventus e Lazio è quella legata a Keita Baldé. È tornato a parlare Calenda, che ha elogiato i rossoneri e che ha puntualizzato il fatto che tra loro e Lotito un accordo è stato trovato, ma vi sono dei dubbi sul progetto del Milan e, soprattutto, sulla volontà del calciatore, che vorrebbe vestire bianconero a breve.
Settimana decisiva per chiudere il quinto colpo di questa prima parte di sessione di mercato, senza però aver alcune intenzione di fermarsi.